venerdì 4 febbraio 2011

Volo Per L'Inferno

Siamo di fronte a uno dei peggiori film recenti facilmente reperibili tra gli scaffali, signori!
Volo Per L'Inferno non può essere definito brutto e noioso, perchè sarebbe un elogio nei confronti di questa orridissima pellicola.

Ma spieghiamo la trama: Don, il pilota dell'aereo privato adibito a  casinò  (ma anche a casino visto che gli ospiti ogni 2 per 3 si ritirano nelle stanze a copulare..) "Roulette One" , si risveglia da un terribile incubo ove uno sbavoso mostro-fantoccio lo aggredisce. Guardando l'orologio capisce che è ora di partire per il lavoro e qui comincia, un esilarante rievocazione involontaria della mitica scena della vestizione pre lavorativa di Fantozzi! Il nostro Don infatti, si comincia a sbarbare e a prepararsi in tutta fretta dimenticandosi per di più di radersi la guancia sinistra.
Andatosene da casa con la sua macchina virtuale fatta in computer grafica ( Si, noleggiare una macchina era a quanto pare troppo costoso ) il nostro protagonista arriva all`aeroporto di Las Vegas e dopo un paio di battutine da copione scadente con il controllore di volo detentore di un inquietante mazzo di roselline plasticate, parte verso Phoenix.
Da adesso in poi la tragicomicita del film comincerà a toccare livelli altissimi.
Infatti appena dopo la partenza cominciano a vedersi effetti speciali poverissimi senza alcun senso: bolle verde acido che esplodono nello spazio (?) si riveleranno causa della nascita di mostriciattoli all interno dell aereo e della trasformazione in insetti di alcuni passeggeri!
Non voglio infierire oltre ma questo film e` praticamente finito cosi. "Ma è tutto qui?"
Beh, si, e` proprio tutto qui!
Il film si rivela una noia mortalissima e viene solo ravvivato dal marciume della Computer Grafica da Commodore 64 (che emozione vedere il tavolo da Black Jack animarsi con i pixel grossi come una casa, o il bellissimo campo da golf che consiste in 10m di moquette alla cui fine si trova una buca..) dalle "scene di sesso" ricopiate male da un soft porno e dagli effetti lisergici dati dall'uso smodato del Chroma Key e  dagli imprevedibili attacchi di luce verde fosforescente che potrebbero causare epilessia momentanea agli ignari spettatori..
La musica in questa pellicola e` composta con le suonerie ricavate da un Nokia 3310.
Ovviamente il punto forte è  il cast: O-R-R-E-N-D-O.
Abbiamo la lavapiatti alcolizzata somigliante a Gianna Nannini che se la fa con lo stupratore\tecnico dell aereo ( al quale si fulminerà il pene durante un inciucio feroce in mutande a causa di una scarica elettromagnetica data da un microonde lì vicino ), la copilota, veramente brutta, somigliante a Vladimir Luxuria che ci delizierà verso la fine del film tirando fuori da un armadietto del Roulette One un lanciafiamme! Parlarvi degli altri è assolutamente pleonastico anche perche i passeggeri oltre a trombare come ricci in modo apatico e giocare a scacchi virtuali (virtuali... C'è una scacchiera su un monitor...) non faranno altro che morire, possibilmente in modo ridicolo.
Succo del film? Era soltanto un incubo di Don.
AVETE CAPITO BENE! Il regista e lo sceneggiatore, intuito che il film non aveva ne capo ne coda, hanno deciso di estrarre dal cilindro questo INNOVATIVO espediente...
 
Inguardabile da soli, spettacolare e tragicomico se visto in compagnia. Fidatevi!

VOTO: 8



Nessun commento:

Posta un commento