La scena iniziale ci porta nell'aperta campagna di un anonima cittadina degli States. Qui due ragazzi vengono assassinati da tre loschi e misteriosi figuri. Nella scena successiva ci troviamo in tribunale. Il giudice con voce stentorea annuncia all'aula che i tre imputati sono effettivamente colpevoli di omicidio, ma li deve assolvere per un vizio di forma: il poliziotto che li ha arrestati non ha letto loro i diritti!
In aula c'è anche un ex eroe del Vietnam, Garr Hagar, che è il padre di uno dei due ragazzi assassinati. Subita questa tremenda ingiustizia medita vendetta. Abbandona il lucroso posto di lavoro, scambia col suo collega una Jaguar per una jeep scassata e munito di fucili di precisione si avvia nel paesino dove il figlio è stato ucciso. Questo succede nei primi 5 minuti della pellicola. Nei successivi due minuti potrebbe risolvere la vicenda ma invece no! Il film si trascina stancamente per un'altra ora abbondante senza che:
- Si capisca il motivo per cui il figlio e l'amico sono stati uccisi
- Succeda qualcosa di rilevante
- Hagar la smetta di fare estenuanti e minacciosi appostamenti davanti alle case dei 3 cattivi
Alla fine si risolve tutto in una bella sparatoria finale e il nostro eroe può uscire finalmente sereno con la bella del film
Il povero spettatore, invece, avrebbe desiderato essere cieco, come la vendetta per evitarsi questa porcheria e deve trattenersi dal lanciare fuori dalla finestra VHS e preziosa confezione
Vendetta Cieca - Blind Vengeance (1990) - Regia: Lee Philips; Cast: Gerald McRaney, Marg Helgenberger, Lane Smith, Don Hood, Richard Lineback
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